Festival edizione 2015

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Video 09


Video 9: i pesticidi
di Andrea D. , Veljko J. e Asad Z.

Salve, i nostri nomi sono Andrea, Asad e Veljko e siamo studenti dell'ISIS Galilei di Gorizia. Siamo qui per parlarvi dei pesticidi e di come possono finire nel cibo che consumiamo. I pesticidi si usano per proteggere le colture da malattie e organismi nocivi. Sono considerati importanti per proteggere le colture e garantire le nostre riserve alimentari. Tutti i pesticidi contengono principi attivi, che sono i loro costituenti fondamentali e fanno sì che siano efficaci. Può trattarsi di una sostanza chimica o di un microrganismo, come un batterio o un virus. In alcuni casi le sostanze chimiche agiscono confondendo gli insetti, in altri casi rendono le coltivazioni meno appetibili per i parassiti. In generale, tuttavia, agiscono uccidendo gli insetti o i funghi dannosi e le erbe infestanti. I pesticidi possono essere ampiamente diffusi nell’ambiente, dove possono provocare danni alle piante e agli animali. In alcuni casi piccole quantità di pesticidi, dette “residui”, possono persistere negli alimenti che arrivano sulle nostre tavole. Questi residui potrebbero essere nocivi se presenti a livelli eccessivi. I motivi per cui residui di pesticidi possono essere presenti negli alimenti sono diversi e numerosi. Per esempio, nelle coltivazioni trattate i residui possono essere trasportati dal campo alla tavola. I residui possono trovarsi nelle riserve d’acqua potabile o possono contaminare il suolo o i mangimi animali e, quindi, arrivare per via indiretta nei nostri piatti. Un pesticida può essere immesso sul mercato europeo soltanto se è stato scientificamente dimostrato che può essere usato in piena sicurezza. Ciò significa che può essere impiegato senza avere effetti dannosi per l’uomo o gli animali e che non provoca danni all’ambiente. È fondamentale che i residui di pesticidi negli alimenti siano il più possibile limitati e che gli alimenti possano essere consumati in sicurezza. Ciò è garantito dall’esistenza di livelli massimi consentiti di residui che sono imposti per legge e monitorati. In Europa circa 67000 campioni di alimenti vengono analizzati ogni anno per la ricerca di residui di pesticidi. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare collabora con gli scienziati di tutta Europa per valutare gli elementi disponibili e fornire consulenza scientifica indipendente. In base a questa consulenza, la Commissione europea decide se autorizzare o meno un principio attivo. Nel 1993, prima dell’attuale processo di autorizzazione, erano disponibili sul mercato circa 1000 principi attivi.

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